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Endodonzia I

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Anno accademico 2015/2016

Codice dell'attività didattica
MED3479C
Docente
Prof. Elio BERUTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Insegnamento integrato
Periodo didattico
Primo semestre
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
MED/28 - malattie odontostomatologiche
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto
Prerequisiti
Conoscere l’anatomia macroscopica e microscopica del cavo orale e delle strutture annesse. Cenni di microbiologia, fisiologia e fisiopatologia umana, radiologia sono necessari per la comprensione del materiale d’insegnamento.
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Scopo dell’insegnamento è fornire allo studente le conoscenze teoriche di base riguardanti l’anatomia e la fisiopatologia del complesso pulpo-dentinale e peri-radicolare, l’eziopatogenesi delle malattie della polpa e delle lesioni infiammatorie peri-radicolari di origine endodontica. Lo studente potrà comprendere quindi i meccanismi eziopatogenetici delle lesioni pulpari e peri-radicolari, conoscere i fattori che ne influenzano la prognosi e il decorso, definire una diagnosi e stabilire delle corrette procedure di prevenzione e di terapia, potrà eseguire una diagnosi differenziale delle lesioni endo-parodontali e delle cause di dolore non odontogeno del distretto oro-facciale. In questo modo potrà apprendere le basi teoriche dell’inquadramento clinico del paziente mediante una corretta raccolta dati con relativa diagnosi e piano di trattamento. Inoltre lo studente apprenderà le caratteristiche dei materiali e dello strumentario utilizzati e delle tecniche di apertura della camera pulpare, accesso all’endodonto, strumentazione, disinfezione e otturazione dei canali radicolari nel rispetto dei tessuti parodontali e delle strutture adiacenti.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente al termine delle lezioni dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione in merito a:

-          I criteri classificativi e la nomenclatura delle lesioni pulpari e peri-radicolari

-          Eziopatogenesi della patologia pulpare e peri-radicolare, raccolta dei dati clinici e strumentali, formulazione di una corretta diagnosi, valutazioni prognostiche in endodonzia

-          Modalità e tecniche di prevenzione e terapia della patologia pulpare e periradicolare

-          Piano di trattamento in endodonzia ortograda non chirurgica

-          Principi base di strumentazione, disinfezione e otturazione  del sistema dei canali radicolari

-          Indicazioni/controindicazioni all’uso di materiali e tecniche in ambito endodontico

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Modalità di insegnamento

L’insegnamento si articola in 60 ore di didattica frontale comprensivi sia di una componente di nozioni teoriche e merceologiche, sia della visione interattiva di scenari clinici paradigmatici.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

L’apprendimento delle nozioni teoriche e delle conoscenze apprese viene verificato in due fasi:

1) alla fine delle lezioni del primo semestre  con un esonero scritto con domande aperte, che vertono sui temi dell'anatomia endodontica e dei principi di trattamento: apertura della camera pulpare di tutti gli elementi dentali, sagomatura, otturazione e detersione dei canali radicolari.

2) al termine delle lezioni del secondo semestre  con una prova scritta, con le stesse caratteristiche dalla precedente, che verte sulla restante parte del programma (eziologia, patologia e diagnosi della malattia pulpare e periradicolare e sulla radiologia endodontica).

Al termine di ogni prova il docente immediatamente comunica agli studenti le risposte corrette chiarendo con loro gli eventuali dubbi. Questo è importante per trasformare l’esame non solo in una verifica ma anche in un momento didattico formativo. Il voto complessivo dell'esame è costituito dalla media aritmetica delle due prove. L’esame è propedeutico all’ammissione all’esame pratico dell’insegnamento di Tirocinio di Endodonzia I.

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Programma

Anatomia ed istologia dei tessuti dentali. Fisiologia dell’organo pulpo dentinale. Anatomia dell’endodonto e del parodonto.

Eziopatogenesi, classificazione anatomo-clinica, prevenzione, diagnosi carie dentale. Complicanze della carie dentale. Danni iatrogeni alla polpa.

La patologia pulpare e la patologia periradicolare. I meccanismi di difesa intrinseci ed estrinseci della polpa. Microbiologia endodontica e risposta immunitaria. Classificazione istopatologica delle malattie della polpa. Classificazione clinica delle malattie della polpa. Classificazione clinica delle malattie periradicolari. I rapporti endo-parodontali: patologia, diagnosi, terapia, prognosi.

La diagnosi in endodonzia. Esame obiettivo e test di valutazione della vitalità pulpare. Percussione e Palpazione. Il sondaggio parodontale. Il test dell’anestesia

La radiografia in endodonzia. Cenni di radiologia e radioprotezione. I radiografici odontoiatrici. La radiologia digitale. Tecnica della bisettrice. Tecnica parallela. La radiografia sotto diga. La regola dell’oggetto vestibolare. L’uso dei centratori. Sviluppo e fissaggio delle pellicole radiografiche. La camera oscura. Conservazione ed archiviazione delle pellicole radiografiche. L’interpretazione delle radiografie in endodonzia

Il corretto percorso diagnostico in endodonzia. L’anestesia in endodonzia. Le urgenze in endodonzia: diagnosi e trattamento. L’isolamento del campo operatorio: La diga. Il pretrattamento

L’apertura della camera pulpare: incisivi, canini, premolari,molari. La temporizzazione della cavità di accesso

La sagomatura del sistema dei canali radicolari: I principi meccanici e biologici di H. Schilder. Gli strumenti endodontici. Le norme ISO. La standardizzazione Profile. I vari tipi di strumenti manuali e meccanici. Il corretto utilizzo delle lime endodontiche. La lunghezza di lavoro. L’utilizzo dei rilevatori elettronici del forame apicale. Il diametro del forame apicale. La tecnica di strumentazione step-back: vantaggi e limiti. La tecnica di strumentazione early coronal enlargement: vantaggi e limiti. La lega Ni-Ti. Le caratteristiche meccaniche degli strumenti Ni-Ti a conicità aumentata. Gli strumenti Ni-Ti manuali a conicità aumentata: caratteristiche e tecniche operative.Uso dei manipoli endodontici, prevenzione delle fratture degli strumenti endodontici, danni iatrogeni in endodonzia. Sterilizzazione e conservazione dello strumentario endodontico.

La detersione dei canali radicolari: Motivazione biologiche della detersione del sistema canalare. Gli irriganti: merceologia ed uso corretto. Utilizzo degli ultrasuoni per potenziare l’azione degli irriganti: vantaggi e limiti.

La medicazioni dei canali radicolari: Motivazione biologiche della medicazione. L’idrossido di Ca: indicazioni, vantaggi e limiti.

L’otturazione dei canali radicolari: Motivazione biologiche dell’otturazione. Merceologia dei sistemi di otturazione: guttaperca, cementi, plugger, sistemi di riscaldamento della guttapercae sistemi di iniezione della guttaperca termoplastica. Principali Tecniche di Otturazione canalare: Condensazione laterale e verticale della guttaperca guttaperca calda, tecnica dell’onda continua di condensazione,  condensazione termomeccanica della guttaperca, otturazione canalare con guttaperca pre-riscaldata.

Testi consigliati e bibliografia

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Letteratura scientifica citata durante le lezioni, fornita dal docente o reperibile online.

Castellucci, Endodontics, Ed. Odont. Il Tridente, Firenze.

Cohen, Burns, Pathway to the pulp, Ed. St. Louis (ultima edizione)

Seltzer & Bender, Dental Pulp, Quintessence Pub Co.

 



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Orario lezioni

GiorniOreAula
Mercoledì9:00 - 11:00Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 07/10/2015 al 27/01/2016

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Ultimo aggiornamento: 30/07/2015 17:26
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