Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria

Scopo dell’insegnamento è di fornire allo studente le capacità diagnostiche, prognostiche, l’impostazione di un piano terapeutico e le differenti tecniche chirurgiche a disposizione, per il trattamento delle varie patologie di interesse chirurgico.

Lo studente dovrà inquadrare il paziente dal punto di vista sistemico, valutando le indicazioni e le controindicazioni all’intervento chirurgico. Importanza particolare sarà posta alla diagnosi differenziale tra varie situazioni patologiche simili. Se fosse necessario impostare un piano di trattamento multidisciplinare, lo studente dovrà essere in grado di coordinare e gestire il paziente guidandolo nel suo percorso.

Lo studente sarà in grado di fare una visita, rilevare l’anamnesi ed inquadrare il paziente in base ad eventuali malattie sistemiche evidenziate. Dovrà poter discernere quali esami di laboratorio o radiografici devono essere prescritti per ottenere un approfondimento diagnostico utile ad una migliore comprensione della patologia presente. Dovrà prescrivere i farmaci necessari e programmare un intervento chirurgico dalla semplice estrazione dentaria fino a casi più complessi. Sarà cura dello studente effettuare i controlli post-operatori e valutare lo stato di guarigione o l’eventuale insorgenza di sequele o complicazioni che dovranno essere affrontate. L’impostazione di un follow-up nel tempo garantirà la certezza della guarigione avvenuta e l’eventualità di ulteriori terapie necessarie al mantenimento del paziente.

L’insegnamento prevede 20 ore di lezioni frontali e la frequenza a turni nel Reparto di Chirurgia orale (comprendente anche la cura dei pazienti con malattie sistemiche e di quelli diversamente abili) con possibilità anche di frequentare le sessioni in sala chirurgica. La frequenza obbligatoria nel Reparto è di 4 settimane per ogni studente.

 

Allo studente sarà richiesta la verifica dell’apprendimento di quanto svolto durante l’insegnamento, integrata dallo studio degli argomenti trattati effettuato sui libri di testo suggeriti. Le modalità di esame sono un colloquio orale con diverse domande che spaziano su tutto quanto è stato presentato durante il corso. La valutazione terrà in considerazione le capacità dello studente ad esporre quanto studiato, e la veritiera corrispondenza degli atti diagnostici e terapeutici proposti dallo studente per quanto riguarda il trattamento dei casi clinici sottoposti alla sua attenzione, con quanto di più moderno ed attuale si conosce dal punto di vista terapeutico.

. Denti inclusi: classificazione, vari tipi di approcci chirurgici in base all’anatomia ed alla loro posizione. Estrazione o trazionamento ortodontico e loro riposizionamento in arcata

. Sovrannumerari e conoidi: frequenza e possibilità terapeutiche. Difficoltà estrattive

. Chirurgia dei tessuti molli: trattamento di frenuli, epulidi, fibromi, biopsie incisionali ed excisionali

. Cisti dei mascellari: classificazione e varie possibilità di approccio terapeutico: tipi di lembi e suture, materiale di rigenerazione ossea.

. Rialzo del seno mascellare a scopo implantare. Tecniche chirurgiche e materiale autologo od eterologo da utilizzare.

. Utilizzo dei concentrati piastrinici: guarigione delle ferite e dell’alveolo post-estrattivo.

. Il laser chirurgico e la piezochirurgia: indicazioni e controindicazioni all’utilizzo di apparecchiature particolari per favorire la guarigione dei tessuti e lo sviluppo di sistemi meno traumatici per il pazientebiologici

. Chirurgia dei difetti ossei: classificazioni delle atrofie ossee ed il loro trattamento mediante innesti ossei. Esostosi e tuber mascellari o mandibolari